Gran Premio del Monte Serra 2016: vincono Gesi e Mugno. All´Orecchiella il trofeo. 306 arrivati. Le classifiche e l´albo d´oro.

05-03-2016 23:11 -

Non è bastata la pioggia per fermare gli oltre 300 coraggiosi sfidanti di questa 10a edizione "Gran Premio del Monte Serra - Ragazzi del Vega 10". 340 iscritti per 306 arrivati, ma al via dalla Certosa di Calci, nonostante le nubi minacciose, fino al momento della partenza, le condizioni meteorologiche hanno lasciato qualche speranza al punto da vedere ulteriori iscrizioni ai tavoli e riuscire nella realizzazione della Mini-Run che alle 14,30 ha visto correre i bambini calcesani o figli dei partecipanti sui 350 metri.
Alle ore 15,00 in punto lo start, in diretta telefonica con Prato di Ceragiola, punto di arrivo dei 9,266km di questa corsa tutta in salita e luogo dello schianto, il 3 marzo 1977, del C-130 Vega 10 con il suo carico di vite umane (38 cadetti ed un ufficiale dell´Accademia Navale di Livorno e 5 membri dell´equipaggio della 46a Brigata Aera di Pisa). Al via due dei vincitori delle precedenti edizioni come il larigiano Andrea Gesi e la pistoiese Romina Sedoni (due edizioni e detentrice del record femminile in 46´34"), 110 cadetti dell´Accademia Navale e 21 avieri della 46a Brigata Aerea nelle vesti del Vega Onlus.
Il serpentone ha così attraversato il centro di Calci, quindi Castelmaggiore, i Tre Colli per iniziare le curve del monte e trovare la pioggia dal km 5, sempre più forte e battente ed arrivare in cima tra i fulmini e freddo in uno scenario spettrale.
La gara non ha mai avuto grossi sussulti e cambi di scena se non per la 5a e 6a posizione maschile. E´ stato un monologo sia per la gara maschile che femminile.
Tra gli uomini ha vinto il favorito della vigilia Andrea Gesi (Podistica Castelfranchese) in 40´54", seguito dal vincitore del recente Vertical Faeta, Marco Guerrucci (Orecchiella Garfagnana) e l´altro pisano Davide Ferrini, ormai un fedele di questa manifestazione dall´elevato valore commemorativo.
Tra le donne, è Annalaura Mugno (G.S. Orecchiella) a chiudere per prima la distanza con l´ottimo tempo di 47´10", una delle migliori performance di sempre, davanti alla compagna di squadra Francesca Setti, seconda come l´anno scorso. Terza Romina Sedoni (G.S. Lammari).
Ma tutti i 305 arrivati in condizioni epiche sono i veri vincitori, spronati dall´idea di onorare i 44 ragazzi del Vega 10, prima ancora del proprio risultato finale e sopportando la fatica della salita, le intemperie del tempo, il freddo, la pioggia, i fulmini ed i disagi, ovvi, che si presentavano in zona arrivo, ristoro e premiazioni compresi.
Dopo tre anni di dominio della Nuova Lastra a Signa (FI) il trofeo dei Familiari delle vittime del 3 marzo 1977 passa nelle mani del G.S. Orecchiella che domina con i migliori 15 risultati dei suoi atleti realizzando 311 punti (211 Nuova Lastra a Signa, 208 Pisa Road Runners). La squadra garfagnina ha schierato i pezzi migliori, maschili e femminili, distruggendo le velleità delle squadre avversarie.
Nelle classifiche speciali: Daniele Roberto (Team Folgore) e Federica Vannucchi (Accademia Navale) si sono aggiudicati le medaglie d´oro tra i militari mentre Alessandro Bertolini (GP Le Sbarre) ed Elena Stagnari (Pisa Road Runners) quelle tra i calcesani.

Alcuni aneddoti: molti sono stati i familiari bloccati dalla neve il sabato mattina, soprattutto quelli provenienti dal Piemonte (alcuni dei quali iscritti alla gara). Rinnoviamo ancora la curiosa coincidenza che vede il vincitore Andrea Gesi, nascere il 3 marzo 1977 dopo le 15.00 ... in pratica poco prima, poco dopo, lo schianto del C-130 ´Vega 10´, da considerarsi un predestinato. Al via anche Andrea Maggini che dopo aver sistemato tutte le fasi organizzative, poco prima della partenza si è vestito per mantenere la promessa fatta un anno prima ai Familiari di correre la decima edizione arrivando in 1h26´ circa. Promessa fatta quest´anno, per il 2017, da Vincenzo De Rosa, lo storico presidente dell´evento e della PisaMarathon dal 1999 al 2011.

L´evento, fortemente voluto nel 2007 dall´Associazione Familiari delle Vittime del Monte Serra (3 marzo 1977) ed organizzato dai gruppi podistici (Pisa Road Runners ASD, La Verru´a San Frediano, Marathon Club Pisa, Due Arni Pisa, Camera Oscura Buti) con il supporto delle locali Associazioni di Volontariato G.V.A "P.Logli", Ass.Naz.Carabinieri e Misericordia di Calci è così arrivato alla decima edizione ed ha così raggiunto l´obiettivo originale: quello di ricordare i ragazzi del Vega 10, rafforzando la memoria ma in un´ottica propositiva, offrendo una gara speciale, unica nel suo genere, sentita da chi la corre e da considerarsi ormai una "classica" con la quale, prima o poi, confrontarsi. Grazie anche al Comune di Calci, l´Accademia Navale di Livorno, la 46a Brigata Aerea di Pisa, il Comune di Pisa che ha inserito l´evento nel calendario ´Pisa Città Europea dello Sport´ ed ai partners dell´evento: Brooks Italia, la Cantina dei Crociati, EMA Antincendi ed il Ristorante ´I Cristalli´ oltre al contributo fondamentale dell´Associazione Familiari, senza la quale l´evento non sarebbe possibile, perlomeno con queste modalità.

Il Gran Premio del Monte Serra, dopo il Vertical Faeta dello scorso 14 febbraio as Asciano, rappresentava la seconda tappa del "Challenge dei Monti Pisani" 2016. Ultima prova il prossimo 20 marzo, sempre a Calci, con il secondo Trail dei Monti Pisani su tre distanze (17, 27 e 46 km). Altre informazioni ed iscrizioni su: www.trailmontipisani.it

Altre notizie, foto, commenti su www.pisarrc.it

In fondo alleghiamo le classifiche ufficiali si SDAM ed il nuovo Albo d´Oro.

Appuntamento all´undicesima edizione del 4 marzo 2017 a 40 anni dall´evento del Vega 10.

Dove reperire le foto (alcune delle quali sono qui a lato pubblicate):
Maria Angela Ciucci (facebook)
Gabriele Masotti, clicca qui
Stefano Sbrana www.lagalla.it
Mauro Ciapetti (facebook)
Mario Pardella (facebook)

Fonte: Comitato organizzatore