Arrancata n. 17 dal CUS con strascichi ... :-)

16-01-2013 21:56 -

Arrancata numero 17 dagli impianti del CUS Pisa di via Federico Chiarugi (ex via Napoli), ginnasta pisano deceduto 4 anni fa poco più che quarant´enne ormai ridotto in carrozzella per un incidente sportivo.
Mi presento bardato per il freddo con scaldacollo newyorchese ed al posto dei guanti metto i calzini dei figlioli (bucati per giunta!).
Ancora strepitoso successo dell´iniziativa che questa volta ha visto ben 18 arrancatori ed anche questa volta con nuovi amici ed amiche.
Abbiamo iniziato dal bar del Cherubino dentro gli impianti ed abbiamo pensato bene di iniziare scaldandoci seppur al buio all´interno.
Peccato solo che nel tratto più buio buio qualche irresponsabile ha lasciato un pneumatico che era impossibile vedersi e dentro il quale c´è finita una nuova arrancatrice, amica della Francesca, che però sembra aver salvato il ginocchio ma che spavento ....
Quindi direzione I Passi e qui la mia arrancata è diventata una arranca´ata abbandonando il fido Papeschi che in quel momento, mosso a compassione, mi supportava in fondo alla già distesa fila (verso la fine del 4° km). A quel punto ho iniziato a camminare ed a rubare le pubblicità del Penny market per trovare uno ´strumento´ necessario per infrattarmi tra i cespugli delle case popolari. Peccato che durante l´opera di disinfestazione un residente africano mi abbia rincorso in una gara impari: io bello visibile con il mio giacchettone nightlife giallo fluo, lui, figlio del continente dei campioni, tutto scuro che neppure la bocca apriva per farsi vedere i denti. Meno male che poi si è aperto il passaggio a livello durante la fuga e quando sono rientrato a Porta a Lucca, zahhh (!), la seconda crisi piombava brutalmente e così via per altre due volte ... Un disastro. dei compagni di arrancata non so più nulla, per me il mesto rientro (direttamente nel bagno) a finire il mio allenamento ...
Sarà per mercoledì prossimo, ore 18,30 dal Palazzetto dello Sport ma con fazzoletini di carta....

Fonte: Andrea Maggini