A Cascine di Buti tra pioggia, mallegato e oasi dei comunisti

31-01-2016 13:39 -

Doveva essere una corsa per pochi intimi stante la pioggia, leggera eppoi fitta e conoscendo i miei ...
Invece ci siamo presentati, seppur alla spicciolata, in 32 (con le due mammine volanti Enrica, che torna dopo quasi un anno e mezzo a correre, e Cristiana) mentre in 16 sono alla Ronda e tanti altri ... a letto.
Dopo aver depositato la lista me la vedo con Marcellone col quale inizio a correre ed in salita soprattutto dove il ginocchio fa meno male ed anzi... regge bene. Quello che meno regge è la discesa ed il fango ... ma camminerò per circa 2 km. Dovevo fare il percorso della 6km ed invece faccio la 10km correndone ben 8 per la mia felicità. Quando parlando con la Meucci, quando con Marcello e quando col Minervini della Verru´a.
Cosa ricordo di più? Buti anche se sotto l´acqua ha il suo fascino. Mi viene però da pensare al cavallo deceduto al recente palio. Poi la Lisena che mi rincorre per farmi la foto. L´ultima parte nel bosco con l´ultima oasi dei comunisti, ormai lì da decenni però ... Quindi al ristoro finale con Enrico (Di Ciolo) che si tuffa nei panini col mallegato ... alla faccia dei campioni olimpici e mondiali...
Alla prossima, a Pappiana.

Fonte: Andrea Maggini