Marcia delle Ville di Marlia: la quarantesima!

24-04-2016 17:42 -

Quarant´anni di Marcia delle Ville in quel di Marlia, provincia di Lucca, ai piedi delle Pizzorne.
E´ la regina toscana delle nostre corse.
L´anno scorso si superò quota 16.500. Neppure la Color Run di Firenze o la FirenzeMarathon arrivano a tanto anche se superano anch´esse le 5 cifre.
Quest´anno la pioggia da tanti giorni paventata ha spaventato tanti al punto che le stesse prenotazioni e pre-iscrizioni sono andate a rilento e non hanno raggiunto quota 12.000.
Podisticamente parlando, però, è un numero accettabile.
Con questi numeri si riesce pure a correre.
Nel 2015 fu impossibile farlo!
Quindi è un evento che ha un limite spazio-temporale.
Se si parte nella fascia che va dalle 7.30 alle 8.45 ... esiste un limite massimo ´ideale´. Poi è marcia che può benissimo superare i 20.000 partecipanti. Ma non è più una corsa.
Il nostro gruppo ha prenotato 50 pettorali, poi distribuiti 44 o 46, per defezioni last minute dettate più da malattie che dalla pioggia, che non c´è stata se non in una fase centrale ed è stata pure gradita.
Stamani il rientro di due colonne del team: Paola Grassini e Francesca Picardi. Ed è stato come tornate ai primordi del team, solo 4 anni fa, con anche Viviana e Lucia all´epoca garosissime.
Stamani ho fatto il Marcellone della situazione portando i pettorali e distribuendoli, seppur a rate con foto a gruppetti, perché era difficile ritrovarsi e vedersi. Quindi sono varie le squadre ed i nuclei.
Presenti anche i ´Cavalieri dell´Asfalto´ con Stefano, Antonella e Ramona, che prima o poi ci daranno la gioia dell´esordio nella 21,097km ...
Io, dopo aver sistemato un po´ di cosette, raccolti i soldi, ho camminato 500 metri in attesa del segnale GPS nel mezzo della fiumana umana dotata di tanti canetti ... sono partito ... e fermato dopo 70 metri per parlare col Masini della Rossini e fare un po´ i conti sui gruppi che partecipano a queste marce.
Saluti doverosi ma lui aveva già dato il giorno prima, sempre a Marlia con la Marilla Run di 10,3 km (sotto la pioggia quelli) da splendido ´argento´, ed io dovevo ancora dare il mio contributo podistico alla scaletta del week-end.
E così ho iniziato a corricchiare, deviazione 3km, deviazione 6km, deviazione 10km ... proseguo ... quindi si arriva al bivio ... 15km o 22 se non 28? Mi viene in mente l´anno scorso con Cristina ed Angela andare per la 22. No, oggi ho velleità più corte, non farò la mezza di Lucca per cui opto per la 15km ma è subito salita e per giunta, c´è il prato in salita e poco dopo ... il fango! Si tra le filari, dopo il primo ristoro che dava sulla piana con personale extra-comunitario del Lega Ambiente a dirci sapientemente dove posare la spazzatura differenziata, se blu, gialla o bianca, eccoci nuovamente tra i vigneti fino alla splendida chiesetta che nasconde un presepe. Bello tutto ed esaltazione dei contrasti perfetta!
Si riprende a correre, o perlomeno ci si prova altenando la camminata ponzata (i miei 103 chili ancora declmano pazienza ... e non so come perderne almeno 5 per la fine di maggio quando azzarderò la triplice ... ma questo è un altro capitolo).
Usciamo dai pendii della collina e troviamo l´asfalto, unendoci con i percorsi più lunghi, a quel punto sotto la pioggia, verso Matraia ed al famoso ristoro dove bevo soltanto, ma sotto i gazebi cantano stornelli hard-core, al limite del porno soft.
RIparto sotto la pioggia e piano piano si scende ... e si inizia a vedere seriamente qualche villa. Entraimo nei giardini e noto molto personale addetto ai controllo, gli steward dello stadio. Sono contento perché negli anni passati sono stati impediti gli accessi, come tuttora, a varie Ville per la maleducazione delle persone che diventano padrone dei luoghi altrui portando via pezzi e cimeli di proprietà se non rose, piante ... di tutto insomma. In questo modo siamo tutti regolamentati.
Scendiamo e continuiamo ad entrare nei giardini e tra i colonnati delle ville, gruppi musicali vari.
Ha smesso di piovere, mi sto avvicinando a Villa Reale ma, ahimè, è coperta da tubi e teli che sembra un´opera di Kristof, ma è solo in manutenzione.
Poco male, la vedremo più bella nel 2017. Mancano i figuranti con i costumi d´epoca. Penso per le condizioni meteo.
Quindi torniamo a Marlia, incrocio Paola e Francesca che si cambiano nella mia auto ma debbo fare un altro km per arrivare alla Fiera Mercato di Marlia per completare i miei circa 13 veri km di corsa dei 15/16 dichiarati.
Ma è il ristorone finale con ogni ben di Dio, tra fettunte con acciughe, pesto, piatti di penne al pomodoro e vino rosso di quello bono.
Ovviamente il pacco gara è carta igienica o rotoloni.
Ma mi dicono che al fixing di Carrefour o Conad, costa più dei 2,50/3.00 che abbiamo qui speso, per cui c´è poco da fare i sorpresi. Ma le donne lo sanno, acchiappano il prodotto ingombrante e vanno via orgogliose.
Al termine pure il premio al gruppo con i 50 iscritti ...
Ah dimenticavo, a Lucca, davanti al campo scuola, ci ha pure fermato la polizia e chiesto i 5 documenti d´identità. Dicevano che ci hanno fermato perché li stavamo evitando ... come tutte le altre macchine del resto. Tutto ok, ci hanno tirato i documenti dal finestrino e siamo rientrati per il meritato riposo pre-pranzo.
Alla prossima ... per me a Bientina (Trofeo Pisano).


Fonte: Andrea Maggini