Lucca Half Marathon 2016: festa lucchese per le aquile

10-05-2016 19:15 -

Quest´anno, in concomitanza con la festa della mamma, si è tenuta la terza edizione della Lucca Half Marathon alla quale, come forse qualcuno si sarà accorto, il Pisa Road Runners Club ha, come nelle edizioni passate, partecipato "in massa".
Già questo dovrebbe essere ed è motivo d´orgoglio, ma un gruppo speciale, riesce a trovare motivi d´orgoglio altrettanto speciali ed il PRRC come tale ne ha trovati tanti; siamo stati uno tra i gruppi più numerosi in assoluto (non so se il più numeroso oppure no) sicuramente il più numeroso femminile, abbiamo portato a casa la decima classificata nella categoria femminile ed il secondo nella categoria veterani maschili (per la gioia dei figli cui è stato destinato il premio...) ed ancora una volta abbiamo "illuminato" la domenica lucchese col nostro grande spirito che si è manifestato prima in gara con i tanti tanti sorrisi e begli episodi e poi con la partecipazione e condivisione sui social media (lasciam perdere nostalgie retrò... il mondo è questo ed in questo dobbiam vivere... fortunatamente, ma anche per per merito nostro, i sentimenti, quelli si, son sempre gli stessi)
ma trattandosi prima di tutto di una competizione podistica e doveroso dedicare il giusto spazio agli aspetti più tecnici; la gara, alla sua terza edizione, è stata come di consueto ben organizzata, il tracciato è noto a tutti anche perché si sovrappone parzialmente con quello della maratona e della 30K introdotta l´anno scorso; personalmente rimango convinto che per realtà urbane di dimensione medio piccola come Lucca e Pisa la miglior formula sia quella di accorpare le due gare affinché l´una trascini l´altra, allo steso modo però non nascondo la punta di rammarico che provo ogni volta, e son tante, in cui vedo una manifestazione sportiva cittadina riuscire anche grazie alla partecipazione dell´amministrazione pubblica che invece, vedo poco nella nostra città anche se ad onor del vero negli ultimi anni secondo me una certa inversione di tendenza si è registrata... tuttavia queste son opinioni personali di un non addetto ai lavori e come tali valgono.
Per quanto riguarda il sottoscritto, son discretamente soddisfatto perché inizio a carburare con la nuova tecnica di corsa, perché le gambe stanno pian piano trovando e ritrovando forza e tono e perché non ostante i recenti carichi di allenamento ho comunque portato a casa una gara decorosa.
Ma voglio ora tornare agli attori principali di questa vicenda ovvero Il Pisa Road Runners Club, ripeto, gruppo femminile più numeroso e gruppo, aggiungo io, con la miglior partecipazione; Isabella Cerutti, 10° classificata tra le donne non ostante che, per come l´ho vista in gara, non godesse di una condizione ottimale e Mirco Caleo, secondo tra i veterani maschili in un modo che fa onore al podismo ed infine ancora tanti tanti sorrisi e begli episodi di amicizia! insomma grandi risultati in una grande festa di sport! E proprio perché di festa si tratta e di una festa di tutti un incoraggiamento speciale lo devo fare a chi non ha tagliato il traguardo... capita a tutti... se ne rimane amareggiati sul momento ma poi una bella ristata porta via tutto.
Un saluto lo voglio poi dedicare anche a chi era su per i monti o comunque impegnato in altre avventure, contribuendo anch´egli non meno degli altri a rendere speciale la domenica di questo gruppo vasto e multidisciplinare;
ultimo ma mai ultimo poi, il ringraziamento a mia moglie che mi ha accompagnato pur non potendo gareggiare perché in fase di recupero da un piccolo infortunio.
p.s.
Mi spiace non essere arrivato in tempo per fare la foto ma sono dispiaciuto ancor di più di non aver ultimato la gara assieme ad Andrea Giglia, pochi secondi in più o in meno non avrebbero cambiato nulla mentre arrivare assieme sarebbe stato bello, in quel momento però, sbagliando, ho ascoltato le gambe e le ho lasciate andare... mi servirà come esperienza per la prossima volta

Fonte: Marco Fiore