A Massaciuccoli, per il Balbano e con finale con birra.

26-12-2016 13:46 -

Spedizione con oltre 30 aquile a Massaciuccoli, ultima corsa del Trofeo delle Tre Province, come al solito in situazione umida ma non freddissima al punto che i cartellini si potevano fare con Marcellone in esterna al tendone. Foto prima della consegna dei cartellini perchè tanto poi la gente scappa ... o gli scappa... Quindi partenza dopo le 8.00 e subito imbottigliati, simil Vicopisano, da tre auto accartocciate su un sentiero a far tappo. Poi il consueto giro di 2,5 km in mezzo ai campi ma stavolta con un sole che ha fatto capolino per qualche secondo tra i monti pisani creando un´atmosfera vermiglia molto intrigante. E qui giù a sparare foto tra me, Lisa, la Spaterna, il Fiorido ed un universo di clic alla fila indiana di podisti e camminatori accorsi qui in massa (da qui ´Massa-ciuccoli´) per smaltire i panettoni (i ´ciuccoli´ appunto)....
A parte le idiozie, terminati i 2500 passi non c´erano storie... o salire o morire ... stiacciati dalle auto sul lungomonte.
Ovviamente si sale, chi per la 16 chi per la 10 (come me) chi per la 6km.
La 10 scala il monte per portare sul versante lucchese, in zona a bassa densità di auto e persone viventi al punto che sembra di essere in un paese di montagna. Ma il ristoro al bivio ricorda a molti, non ancora a me, che c´è da scalare il Balbano. Dopo una decina di bestemmie ... ricordo bene la salita che faccio di solito in bici ... è il Balbano... e la faccio tutta correndo dopo aver salutato la Rosaria e sentirmi dire da Angelo ed il Braccialini che sembro secco ... che forse hanno ragione viste le quasi due settimane a ´secco´ ma di corse (a parte ieri).
Arrivo al madonnino, stiacciato una madonnina e ricordato il mio ex-voto con le 5 camere d´aria alla mia prima volta qui due anni fa, cane delle berve!
Discesa che poi si fa meglio in bici che coi ginocchi da spappolare ma c´è Dino a farmi stiantare e fotografare con le Comari e le Trocate.
Quindi pettata sul chiesino che poi scollina con un sentiero infido fatto di sassi e ben illuminato prima di proiettarsi verso i pontili del lago ed arrivare beatamente e beotamente.
Al termine segnalo:
- Carlesi e 30capilli in spolvero
- pacco gara con le tagliatelle di nonna Pina e, udite udite, la birra!!
- la sequela di foto artistiche di nudi femminili a fianco del ristoro finale che quando l´ho segnalato a Marcellone c´aveva l´occhi appallati ed ha subito ricordato dei tanti cigli di fosso lì presenti nei dintorni con la povera Sirkka a scuotere la testa
- aspettata la Raffaella per poi fare il carico di donne in macchina e rientrare belli contenti a casina... e ci sono l´avanzi dei giorni precedenti da ingrufiare....


Fonte: Andrea Maggini