A Vicopisano in versione ugandese

22-01-2017 12:06 -

Stessa location del Circolo Ortaccio della corsa delle Sbarre di circa 40 giorni fa. Noi siamo in 45 aquile rosse a sfidare nuovamente il monte ma stavolta è invertita la partenza e si procede costeggiando le mura turrite e per rientrare dal centro della piazza in maniera più sfilata. Quindi si sale fino al Campo dei Lupi dove il vento è impietoso e ci spazza quasi via. Poco dopo c´è la deviazione della 8k con la 12 eppoi la 18k. Io mi accontento di 8k ... non ho molta voglia e queste corse solo salite e solo discese mi fanno venire l´orticaria. In pratica è una sofferenza continua pure con le raffiche di vento! Si torna al Circolo pernsando ai bubbolatori della tribuna dell´Arena (ma a cosa mi tocca penZare, cane delle berve?). La corsa ha finalità benefiche, siamo il quarto gruppo più numeroso, è organizzata da un´Associazione che sostiene le adozioni a distanza dei bambini ugandesi e Mukwanu vuol dire ´Amore´. Ecco che cosa ho imparato oggi, semmai dovesse essercene bisogno fra qualche anno e se la memoria vorrà ancora sostenermi. Il rientro a casa con il MAtteo Rosa dopo aver salutato con piacere il ´bresciano´ Marco Cecchella.

Fonte: Andrea Maggini