A Cascina dalla Verrua con 50 aquile. Le foto

12-03-2017 14:51 -

E chi se la sarebbe aspetattata una partecipazione così numerosa delle nostre aquile? Pensavo che fra i lunghissimi per Roma e Milano, la Roma-Ostia, gli allenamenti sui monti a tracciare il percorso per il TMP di domenica prossima, chi andava in bici, etc. la presenza fosse un pò ridotta. Ed invece ben 50 aquile precise (49 iscritte + il Sorrenti arrivato dopo la banda) ci hanno portato ad un insperato quarto posto ad un passo dal podio per un tagliaerbe finale come gradito premio preso dalla famiglia Ermanni-Badi.
Ma andiamo con ordine. In Corso Matteotti (ma non era vietato dalla sindaca leghista?) il ritrovo con migliaia di persone all´ombra, ed al freddo pipone, ad aspettare i cartellini.
Marcellone già a mesciare i cartellini alle aquile ai tanti gilet mistici ormai fiammanti che stamani, a soli 3 gradi ed all´ombra dei portici, servivano eccome almeno nella fase della partenza.
Distribuzione mia di altri gilet mistici fino alle foto eppoi ... partenza verso la Tosco Romagnola, quindi ponte e zona Lugnano prima e San Giovanni alla Vena poi per salire sul Castellare dopo qualche foto con le Comari sotto un´aquila di marmo di una villetta.
La salita ponzata ma corsa e la discesa fatta come un derelitto, mi ricordano che la mezza di domenica a Fucecchio è stata un fuoco fatuo: sono ancora una ciofeca d´omo sportivo. Non si va per nulla e se non dimagrisco un poinino, hai volllia di be´ ova.
Ora, ova un ne bevo, ma il te´ al ristoro al Campo dei Lupi quello invece l´ho bevuto.
Nuova salita ed al culmine della stessa, fa capolino un frigorifero abbandonato nel bosco e la Bea Talisi con la quale si scende verso la Noce facendo attenzione a non metter male i piedi che par di correre sopra i ceci. Poi agguantiamo Cecchella e Taccola e lì giù moccoli sulla legge regionale che impone nuove gabelle, ed immane burocrazia, agli eventi organizzati in zone sensibili in nome della biodiversità, Non affronto l´argomento ma chi vuole vada a leggersi il pezzo di Sergio sull´argomento di qualche giorno fa.
Quindi zona artigianale coi capannoni e ristoro in zona Caparol dove trovo il compagno di Ragioneria Paolo Grazian a sovrintendere l´area e Dino Malfatti che mi offre una frittella fritta che ingurgito voracemente.
Quindi nuovamente ponte ed arrivo in Corso per circa 12km corsi.
Ma il bello doveva venire: se amo le Tre Province è per la mia prima volta qui a Cascina (ma al campo sportivo) organizzato dalla Verru´a nel 2000 è per quel risotto al ristoro finale. Ecco ... il risotto è sempre lì, al dente e saporito come 17 anni fa .... nulla sembra cambiato, tranne me ciofeca che pure ho fatto versare su una tuta fiammante della Verru´a un piatto di riso. La tuta era normale ma l´ho resa fiammante grazie al mio gesto maldestro indotto da Caleo che mi ha distratto ... Cane delle Berve!
Aspetto relazione dalle Trocate e come sempre ... bravi gli amici della Verru´a!
A domenica prossima ... a Calci per il terzo TMP!


Fonte: Andrea Maggini