Strasimeno: il racconto di Nadia Litvina (ed anche le foto di Paola Giudici sulla 58k)
13-03-2022 22:00 -
Allora, dopo la mezza in Carrara dove ho corso senza la testa e sofferto tanto, mi sono arrabbiata con me stessa. Per questo motivo nello stesso giorno ho iniziato cercare una mezza da rifare più o meno vicino a Pisa, in un posto bello da correre e tra la natura. Infatti, l'evento sul lago Trasimeno è stata la scelta perfetta, perché potevo anche passare il fine settimana con la mia famiglia. Il percorso di 21 faceva parte dell'Ultramaratona, che faceva il giro intorno al lago. Noi mezzamaratoneti abbiamo fatto la partenza da Castiglione del Lago fino a Passignano sul Trasimeno. La partenza e l'arrivo sono delle località eleganti, con un bellissimo lungolago, parchi e castelli. Devo dire che il percorso non piacerà agli atleti che voglio fare il record. Questa corsa, secondo me è più per godere del paesaggio. Si corre metà strada sull'asfalto e metà sulla terra, qualche chilometro tra le canne, sulla pista ciclabile molto stretta, dove passano solo 2 persone di fianco. Per tenere il proprio ritmo, devi superare altri corridori, passare tra di loro e chiedere “scusa” ogni volta, o aspettare dove la strada si allarga e, per recuperare il tuo ritmo medio, devi correre più veloce. Un'altra sorpresa ci aspettava al dodicesimo km, una salita ammazzante che durava circa 700 m. Per fortuna che dopo la salita c'era una lunga discesa dove sono riuscita a recuperare il tempo perso e a sciogliere un po' le gambe. Nonostante tutto sono rimasta soddisfatta dal mio resultato, sono riuscita a tenere il mio ritmo di gara e ho goduto la corsa. Vorrei aggiungere che questa era la mia prima gara senza la nostra squadra se senza i pacer. è molto più facile seguire i tuoi compagni che corrono più meno il tuo ritmo o i pacer chi ti aiutano con i consigli e ti danno la motivazione. Quando sei sola c'è solo il tuo corpo, la tua testa e il tuo orologio, il resultato dipende solo da te stessa, perciò la mezza sul lago Trasimeno è stata una esperienza anche educativa per me.
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Allegate anche le foto di Paola Giudici, presente sulla distanza di 58k
