Craft Giulietta e Romeo Half Marathon Verona.. Il racconto di Sesto con anche altre aquile presenti.

12-02-2023 19:58 -

Quando corri ti senti soddisfatto solo se migliori rispetto alla volta precedente. Verona è stata invece una corsa da gustare indipendentemente da tutto per chi come me è appassionato di running. Un percorso che si sviluppa interamente per le vie del centro, con una buona partecipazione di pubblico ad incoraggiare gli atleti e un arrivo suggestivo all’interno dello stadio Bentegodi.

Una corsa che ha visto partecipare 4 Aquile Pisane: oltre al sottoscritto, c’erano Ilaria Sbrana, arrivata a pochi secondi dal suo record, Massimiliano Sodano, che ha provato in ogni modo a non gareggiare fingendo di non trovarmi nel luogo fissato per il ritrovo (e la consegna del suo pettorale) accampando scuse di ogni tipo, e l’esordiente in trasferta fuori Toscana Alberto Luppichini, un giovane talento che è riuscito a raggiugere nella Giulietta & Romeo Half Marathon il suo personal best e che ha davanti a sé ampi margini di miglioramento che gli permetteranno di togliersi tante soddisfazioni.

Nonostante le parole rassicuranti dello speaker prima dell’inizio della gara (mi sto ancora chiedendo cosa avesse fumato) che disegnava la gara come una mezza molto veloce, già dopo i primi chilometri avevo capito che non sarebbe stata facile…e infatti non lo è stata: ripeto, percorso molto bello e suggestivo per il centro di Verona e lungo l’Adige, ma con molte salite e poche discese, ponti e curve.

Comunque tutti soddisfatti e contenti, soprattutto nel dopo gara seduti in una ristorante a rifocillarci con la cucina veronese. Che dire di più? Verona… a presto!

Fonte: Stefano Sesto