Pontedera: Pisa Road Runners sempre più in alto. 3° posto al Trofeo della Valdera.

22-05-2023 09:55 -

Sabato 20 maggio, nonostante le non perfette condizioni atmosferiche, si è svolta a Pontedera, la ventesima edizione del “Trofeo della Valdera, 10° Memorial Valentina Parentini”. Premesso che le gare si sono svolte come previsto nella vasca da 50 metri all’aperto in acqua clorosa a temperatura poco adeguata di soli gradi centigradi 23 ufficiosi, percepiti molto meno. L’acqua gelida ha rallentato ma non fermato le prestazioni delle aquile pisane pronte ai blocchi di partenza con 15 atleti. Le nuotatrici e i nuotatori del Pisa Road Runner Club hanno come sempre dato il meglio di sé ottenendo eccellenti risultati che hanno contribuito a migliorare le posizioni nelle varie classifiche della coppa Toscana individuale. Con ancora una sola manifestazione valida per la Coppa Toscana, che si disputerà a Chianciano il prossimo 11 giugno, abbiamo un parziale di 7 primi posti, 2 secondi posti e 5 terzi posti. Alla fine della giornata lo straordinario bilancio di ben 25 medaglie ottenute su 30 gare disputate ha consentito alla squadra di piazzarsi al 3° posto su 44 squadre partecipanti, di andare a podio a ritirare una seconda coppa ancor più pregiata dopo quella ottenuta pochi giorni fa al “Natali di Lucca” con relativa nuova esplosione di gioia al momento della consegna. Davanti a noi solamente DLF Nuoto Livorno e Circolo Nuoto Lucca, ancora decimi i cugini della ABC Nuoto. Questa coppa è il premio al coraggio, un inno all’entusiasmo crescente, alla consapevolezza sempre maggiore della forza del collettivo. Un inno alla gioia, dello sport e della condivisione, un’altra giornata sportiva che ha visto tra le altre cose da segnalare, una bellissima “contaminazione” termine molto caro al presidente Andrea Maggini, ovvero la presenza degli sguardi di due fortissimi corridori Giusy e Antonio accorsi a tifare per il debuttante Riccardo Incaini e rimasti affascinati dalla forza del gruppo nonché perplessi e sorpresi dalle condizioni in cui malgrado la temperatura dell’acqua abbiamo nuotato. Tutti meritano, ancora una volta, di essere citati per il risultato ottenuto, per i 22305.42 punti complessivi ottenuti con una media gara di ben 743.51 punti, una menzione d’onore va attribuita nuovamente a Maurizio Parton (primo podio), esempio di entusiasmo che sicuramente avrà molti successi in futuro, e all’inossidabile Tommaso Azzaro uno dei pochi ad aver migliorato il suo personal best. Nota di cronaca per Giuliana Testai e Sauro Taccini costretti a ripetere la gara sulla distanza dei 50 metri dorso per un problema alle piastre ed ai cronometri. Come non citare Marlene Rocchi, la devastante potenza del suo sorriso la porta a sfiorare quota 900 punti nei 50 dorso. Non posso non evidenziare con la matita rossa e quella blu la prima brillante partecipazione di una nuova “macchina da guerra”, un triatleta che finalmente ha deciso di contribuire anche alla nostra causa: benvenuto Riccardo Incaini esordio con medaglia di bronzo. Il bilancio delle medaglie conquistate è il seguente: 11 ori, 8 argenti e 6 bronzi.

Nel dettaglio, hanno conquistato il gradino più alto del podio: Rocchi Marlene (50 farfalla 827.53 punti e 50 dorso con ben 896.82 punti); Giuliana Testai (50 dorso); Becchetti Romolo (50 stile e 100 stile); Taccini Sauro (50 dorso con ben 807,06 punti e 200 dorso con ulteriori 824.43 punti); Fabbri Francesco (200 dorso); Metta Carlo (50 farfalla, 799,16 punti); Azzaro Tommaso (200 stile con 855.64 punti); Masiello Gerardo (200 stile). Le medaglie d’argento sono state conquistate da Paola Grassini (800 e 50 stile, ancora un doppio argento); Metta Carlo (800 stile, quasi ottocento punti e); Azzaro Tommaso (800 stile con ben 857,37 punti); Sciammetta Salvatore (200 misti); Vannini Fabio (50 farfalla); Marini Antonio (50 farfalla e 50 dorso). Infine le medaglie di bronzo così distribuite: Pacini Nicola (200 misti); Giuliana Testai (50 stile) Sciammetta Salvatore (50 farfalla); Parton Maurizio (50 rana); Vannini Fabio (50 dorso); Incaini Riccardo (100 stile libero).

Un'altra manifestazione che passa agli archivi e lascia una scia di crescente entusiasmo, l’entusiasmo di chi con curiosità si affaccia per le prime volte a bordo vasca e vuole entrare con la giusta grinta a nutrirsi delle emozioni che il nuoto sa dare. Entusiasmo che ben si miscela con chi è più esperto e lo accoglie e lo accompagna condividendo consigli e strategie, pacche di incoraggiamento, filosofiche perle di saggezza, sorrisi pieni di energia positiva. A bordo vasca tutte le preoccupazioni che la vita ci riserva vengono per qualche ora accantonati. Il divertimento e la forza dell’amicizia e dell’amore per questo sport riscaldano anche nella fredda Valdera. Saliamo sul podio, sempre più in alto! Con lo sguardo rivolto al cielo, dove probabilmente Valentina ci stava guardando felice per la nostra vittoria ma soprattutto per il nostro entusiasmo. Sempre più in alto! D’altronde siamo aquile e in alto dobbiamo volare!

Fonte: Francesco Fabbri