Ammetto che una delle cose più divertenti che ho riscontrato da quando bazzico voi altri, è leggere i commenti alle foto delle arrancate: il più delle volte si parte rimanendo più o meno in tema, pigliandosi anche un po´ per il culo, talvolta, ma non troppo e sempre con educazione e rispetto, oppure raccontando gli accadimenti delle stesse; a volte talmente incredibili da piegassi in due solo a rileggerli (ricordo a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la parrucca di tarpone rosso del custode di S. Matteo, o "il capo riflettente" magginiano ma c´è n´è già tanti altri che ora non ricordo) ...poi, come per magia, altrettanto spesso, si comincia a partire per le rispettive tangenti della fantasia; e i commenti diventano allucinati emboli di creatività a briglia sciolta. A ognuno la sua; la briglia, non la sciorta... Proprio ora che rileggevo tutto, mi veniva da ridere mentre le colleghe mi dicevano "Marchetti... Che cacchio c´hai da ride´? Facci ride´ anche un po´ noi" e mi veniva in mente Vasco... OGNUNO COL SUO VIAGGIO OGNUNO DIVERSO E OGNUNO IN FONDO PERSO DENTRO I CAZZI SUOI... Bisogna che prenda nota su un apposito diario di questi highlights; è patrimonio dell´umanità. Ma Ora vado a mangiare.
