Castelfranco di Sotto (PI): ma che belle le Cerbaie ...

08-10-2012 15:10 -

Torno a Castelfranco di Sotto almeno dopo 10 anni di assenza. Ricordo bene la prima volta con i fratelli Cecchella nel 2000, il giorno in cui ci conoscemmo, con un tempo assurdo che ci fece correre quasi tutta la marcia nel fango al punto che smotai la Volvo dell´epoca del prof. avv. che comunque non ebbe l´ardire di mandarmi già a quel paese ma, anzi, da allora progettammo la spedizione newyorchese 2001, a pochi giorni dall´11 settembre ...
Stamani con il team in modalità ´short´ con gente chi impegnata in San Rossore perchè il tecnico Maggini aveva predisposto un certi tipo di allenamento (vedi Golisano, Picardi e Tosi), chi ormai in fase di riabilitazione (o recupero?) sciroppandosi 3 ore di bici lungo il parco Fluviale (Grassini), chi facendo Trail sulla Verruca, Faeta e dintorni (Comassi e company) al punto che a Castelfranco ci siamo presentati io, Sergio, Cristiana (la nostra amica milanese dei Podisti di Marte, all´esordio ad una ´Tre Province´) e l´immarcescibile Luca Catarsi del Marathon club oggi nella veste inedita di driver con andatura a circa 80 km orari sulla FIPILI solo perchè il figlio, in una settimana, aveva non solo ricevuto in dotazione la sua vettura ma anche presa una multa la cui sanzione (e punti della patente) erano stati metabolizzati dal noto ingegnere che non si capisce cosa gestisca sia nel Criterium Podistico Toscano che nel Marathon club.
Drittone di 3km sull´asfalto e salite collinare che ci hanno immerso nel mai ben valorizzato Parco delle Cerbaie che sempre ci riserva angoli di inusitato splendore e ci motiva l´emisfero cerebrale destro, quello più predisposto alle novità.
Non vedevo i ciclamini viola dentro i boschi dalle edizioni dei primi anni 2000 a Collesalvetti. Un bello spettacolo quello della natura che ancora ci accoglie senza ribellarsi alla nostra invasione e/o incuria.
A parte qualche pit-stop, saluto e varie alla fine del percorso da 16 km (in realtà poi erano 14,6) siamo rientrati dai campi sportivi della località dove domina un´inspiegabile (per me, per ignoranza) statua con un giavellottista che forse neppure in Finlandia esiste.
Ristoro finale per Cristiana veramente luculliano e per me troppo generoso, a suon di pane col pomodoro e vino bono, alla modica cifra di 2,50 euri con anche pacco gara contentente 1 chilo di tagliatelle all´uovo e confezioncina di latte.
Poi a parlare della programmazione della mezza maratona di domenica prossima in San Rossore con il Tiralongo degli Ospedalieri che ben mi ha sistemato alla consegna dei pettorali dalle ore 7.00 e ciò che sarà degli eventi targati PisaMarathon del 2013 a partire da Strapazzata.
Ritorniamo a Pisa con la sensazione di una bella mattinata e di altre occasioni da non perdere (San Rossore, Orentano, Marina di Pisa) prima di partire per New York per la mia nona volta alla maratona più famosa del mondo, ma del resto, con chiodi di titanio o senza, debbo mantenere la leadership di toscano con più New York nelle gambe tallonato dal labronico Marino Biancotti (fermo a quota 7!).
Quindi a casa ad ´accendere´ finalmente il nostro nuovo sito!
Buona lettura da ora in poi con le nostre Aquile!

ps: si ricorda a tutti (Aquile e Non), l´appuntamento ludico di martedì per le strade cittadine a fare un pò di casino podisticamente parlando! Dopo essere partiti dalla torre, dalla curva nord e da piazza v.emanuele l´appuntamento è fissato alle ore 18.45 in Piazza Garibaldi!! Per chi vuole fare invece lavori veloci alle ore alle 17.20 sul viale delle Cascine!

Fonte: Andrea Maggini