ArrancaBike: come forare 4 camere d´aria sul Balbano!

15-05-2014 19:11 -

E´ la mia seconda ArrancaBike (terza uscita in bici da corsa).
Alla partenza dico a Paola di gonfiare le ruote e lei esce con un improbabile "Le ruote si gonfiano da sole a pressione" (ricordatevi di questa cosa ....).
Ci ritroviamo in una quindicina alla giostra di via Paparelli, tra cui l´esordiente arrancabiker Mauro Ciapetti ed un´amica della Raffaella Menconi. Propongo una foto tutti insieme perché chissà se arriveremo sul Balbano. Tutti ridono e mi dicono che è meglio farla dopo (ricordatevi anche questa cosa, visto che non ci sono foto corali di gruppo ...)
Si parte. Subito in scia. Io dietro Paola prima eppoi dietro Raffaella. Diciamo che ho gusto sulle scelte.
Dietro di me sento Giovanni oggi con la fiammante nuova-usata bici. Poi anche Raffaele.
Siamo nella zona di Massaciuccoli ed inizio un po´ ad arrancare...
Ad inizio salita cambio il rapporto e metto quello più piccolo mentre inizio a smanettare sul cambio.
Sono in fondo ... Beppe mi dice che peso troppo (ci sta) e che non devo stare in piedi sui pedali perché aumentano i battiti del cuore ..
Ma a me sembra il contrario, se spingo in salita (tra l´altro senza l´ultimo cambio che è difettoso e debbo farlo rivedere dal Baglini) la bici mi si ferma mentre in piedi vado ...
Sono a metà salita e continuo a sentire l´asfalto come brignoccoluto mentre sui piedi riesco a spingere .... e dopo un bel po´ mi sovviene un dubbio. "Avrò forato?". Lo chiedo a Beppe che guarda la ruota e mi dice "Si!".
Scendo e nel mentre arriva Graziano che dice "Questa scena non la voglio vedere!" Gli replico che ho forato ed allora si cheta.
Se non altro c´è il panorama e qui si inizia a cambiare la ruota, ovviamente la posteriore, la più rognosa.
Beppe prende l´armamentario: pinzette rosse, camera d´aria sostitutiva, capsula e manicottino per la capsula. Mi fa vedere cosa si deve fare. Si toglie il copertone da una parte, con un dito si sente se all´interno c´è un chiodo o altro, si inserisce la camera d´aria, mi fa vedere come inserire la capsulina e come iniziare a gonfiare. Al termine della prima capsula, la seconda camera d´aria non si gonfia. Beppe allora usa la sua capsula. Ancora niente ... Nel frattempo scende dal Balbano Angelo e tutti gli altri. Usiamo la capsula di Angelo. Nulla. Viene il sospetto che .... tiriamo fuori la camera d´aria che presenta un trincio di 4 cm ... roba da matti.
Passiamo alla terza camera d´aria e stavolta si gonfia. Suvvia si riparte. Finalmente la bici va, con me c´è Angelo (Caccetta). Quasi al termine della salita però, risento l´asfalto brignoccoluto, siamo davanti alla Madonnina e mi fermo buttando la bici sullo scalino ...
Tornano indietro Beppe e Graziano ... ci risiamo ... Riapriamo il copertone e dopo un´attenta analisi Beppe scopre un invsibile cristallo di vetro che pressato dal mio corpicino esile a tre cifre evidentemente era sufficiente per sfondare qualsiasi camera d´aria. Quarta camera d´aria in mano, Beppe inizia a sistemarla dentro il copertone, nuova capsula e .... BOOOOM!!!!!!!!!!!! Uno scoppio fragoroso fa saltare l´ennesima camera d´aria. A questo punto non so se disperarmi e se dovrò rimanere lì da solo o ridere. Alla fine rido e mi faccio fotografare con le 4 camere d´aria forate (in meno di 800 metri) e mentre le poso davanti alla madonnina, quasi come ex-voto ....
Quinta, ed ultima, camera d´aria. O la va, o la rispacco!
La gonfiamo con una pompettina di un ragazzo in mountain bike (Beppe nel frattempo era scappato per andare ad aprire il ristorante) e non riusciamo neppure a gonfiarla bene.
Quatto quatto e con molta attenzione, salgo e scendo dal Balbano, piano piano rientro a meno di 30km/h (gli altri vanno anche a 35km/h in pianura) sennò non arrivo .... Filettole, Avane, Pontasserchio, via San Jacopo. Mauro mi viene incontro ma il rientro ormai è fatto.

Sarà il caso che inizi a pensare ad un altro sport?

Fonte: Andrea Maggini