Puccini Half Marathon tra i Burlamaker alla mia seconda gara da aquila

20-01-2015 13:29 -

Splendida giornata alla Puccini halfmarathon !
Arrivo a Torre del Lago anzitempo ( meglio prima che dopo, un si sa mai) e, dato che manca oltre un´ora alla partenza mi aggiro con circospezione dalle parti dell´arrivo.
Splendida cornice, il lag, la natura; ovvìa facciamo pure qualche foto "
Intanto butto qua e lá qualche timido sguardo in cerca di aquile, niente .
Forse é ancora presto, caspita manca sempre un´ora. O che mi piglia, l´ansia da prestazione?
Vado a cambiarmi e comincio il riscaldamento. Mamma mia, o si è ritirata la canotta oppure devo essere ingrassato "un gocciolino" . Beh, pazienza, cominciamo.

Finalmente la scena si anima, arrivano gli atleti (loro), curiosi ed addetti ai servizi.
Ah, ecco che finalmente appare un´aquila dalla canotta rossa e scambiamo un fugace saluto. Il fatto che sono arrivato da poco tra i road Runners fa si che non mi conoscano in molti, sono ancora un aquilotto alle prime svolazzate (sebbene attempatello).

Ecco ci siamo, ora siamo davvero quasi tutti. Arrivano i coloratissimi pace maker mascherati da burlamaccho (i burlamaker), veramente simpatici. Arriva anche qualche atleta mascherato, sembra d´essere a carnevale ed infine il sempre nutrito gruppo dei Friends running.
Mentre la situazione si fa sempre più calda vado a salutare il rumoroso gruppo dei Maratonabili che sono molti, e su di giri. É sempre una festa vedere tanto entusiasmo.
Dallo speaker si ode il saluto al presidente della PisaMarathon, mi giro e vedo l´imponente sagoma di Michele .....aaaaah, allora non sono solo.
Comincio a sentirmi a casa.
Via, si parte, senza tanta ressa, si sente il "tic" dei sofisticati strumenti da polso, che la sfida abbia inizio.
Dopo un centinaio di metri mi fermo (ma come, di già?) per la consueta foto di rito; beh si, dato il mio ritmo me lo posso permettere.
E si parte sul serio, obiettivo scendere sotto il " muro" di 1:55, e che vogliamo fare queste sono le mie possibilità.
Dopo un po´ vedo anche Nadia, un´altra Aquila pucciniana e scambiamo qualche parola, ma non voglio togliere ossigeno ai miei polmoni e riparto via come una freccia.
Sul viale dei Tigli mi aggrego per un po´ ai maratonabili che , tra suoni canti e balli fanno proprio un gran baccano.
A metà viale facciamo un giro di boa nel parco di una villa e sento una voce che mi grida "forza Aquila!" Maremma ´ane, un´altro dei nostri. Sembra una sciocchezza, ma mi fa molto piacere sentire l´amico e continuo del mio passo.
Ben presto si cominciano a vedere gli atleti che tornano in su´, ed io un so ancora quando devo girare, andiamo avanti .
Ritorno sul viale dei tigli e via lungomare, e poi comincio a pensare che manca poco, dai forza che ci si fa anche questa.
Ecco, lo vedo , giro intorno alla piazzetta ed é fattacci: 1:52:39 ahahahahah a se ripenso a 14 kili fa!

Ultima soddisfazione quando alla premiazione sento che un´atleta dei nostri ha vinto un premio di categoria.
Perfetto per coronare una bella giornata in riva al lago alla mia seconda gara da Aquila

Fonte: Marcello Mazzinghi