La pappardella presidenziale. Il resoconto di questi primi mesi di vita e le prospettive delle aquile

31-12-2012 12:11 -

Primo anno di vita dell´Associazione Sportiva Pisa Road Runners club (anzi, primi 9 mesi), primo discorso di fine dell´anno, perlomeno primo mio ´resoconto´ i cui meriti vanno allargati a Sergio ed Elena con i quali abbiamo già costruito un primo gioiellino, passettino dopo passettino.

Con la totale condivisione e trasparenza ma soprattutto con rinnovato entusiasmo viviamo già l´orgoglio di sentirci sulla strada giusta. Quella di un´associazione fatta non necessariamente di campioni ma di brave persone prima di tutto, unite dall´adrenalinica passione del vivere lo sport attivamente e condividerlo con altre persone (neofite o esperte). Soprattutto esercitare questa passione veicolando l´immagine di Pisa, in Italia e nel mondo, con un prodotto 100% made in Pisa, prodotto che state costruendo con noi, giorno dopo giorno con il vostro modo di essere.

A me personalmente è sembrato di tornare al 2000 quando con gli amici più intimi (Antonella, Moreno, Paola, Tino, Massimo e Paolone) si decise di rafforzare quella nuova passione creando un gruppo per correre alle Tre Province e qualche garettina in vista delle nostre prime maratone. Durante le pulizie di ieri è spuntato, per magia, un mio foglio manoscritto, con i primi nomi che azzardavamo associare a quel team (´White Cross Runners´, con il quale esordimmo alla Strapazzata 2000, ´Brigata podistica Pisana´, ´Podisti Sganasciati´, ´GP da Bosco e da Riviera´, ´Maratoneti Pisani´, ´Gli Sbandati´, ´Momenti di Gloria Pisa´, ´Emil Zatopek Pisa´ e tanti altri fino al preferito: ´La Galla´. Il nome nacque da improperi per una galla di Moreno di ritorno da una non competitiva a Ponsacco in una giornata uggiosa e piovigginosa con Paolone che disse ´Ma perché non chiamiamo il gruppo La Galla?´. Avrei voluto baciare Paolone per la sua semplicità. Aveva risolto l´arcano di quei giorni, Antonella preparò il disegno della croce con le galle sotto il piedino e da lì nacque un percorso importante di esperienze sportive (con scudetto Fidal femminile nel 2007), dirigenziali ed organizzative che fece di quel team un nuovo modello che poi venne ´copiato´ dall´intero movimento con il sito gestito da Marco Cecchella che fece la differenza grazie al contributo fattivo di noi tutti, soci del team ed amici esterni.

Ormai sono passate due ere geologiche (polisticamente parlando) da quel periodo con altrettante implosioni del team e differenti diramazioni. Con il senno di poi mi prendo il merito di avere avanzato, agli ultimi consigli direttivi di cui feci parte (fine 2008), la proposta di trasformazione della Galla in polisportiva con tre sezioni: una competitiva, una non competitiva ed una giovanile. La cosa venne mal interpretata, o strumentalizzata, e le cose andarono come andarono. In pratica con la costituzione di quattro differenti team quando potevamo farlo internamente, con maggiore intelligenza. Purtroppo quel team non riuscì a reggere la propria evoluzione come avrebbe dovuto fare, mostrando i propri limiti.

Abbiamo messo una pietra sopra e grazie anche a quella esperienza, il nostro team parte già con questo approccio multidisciplinare proprio per favorire il desiderio di ognuno di noi di vivere la propria intima esperienza come meglio crede e nel rispetto di tutti gli altri, condizione basilare di sopravvivenza. In pratica facciamo nostra l´esperienza della Canottieri Arno e del CUS Pisa con più sezioni. Nasciamo come Running Team, sia competitivo che ludico-motorio (con Marcello Bassi al comando), ci sviluppiamo come Triathlon Team con l´accorpamento di un team già esistente, ci gemelliamo con almeno due team e continuiamo a costruire i necessari percorsi per sviluppare la Scuola di Running, l´avviamento al movimento per alcune patologie ed il team di Orienteering. Con la massima chiarezza, sin da subito ma anche con maggiore semplicità e minori rigidità.

Le nostre esperienze e conoscenze, poi, hanno prodotto già una elevata considerazione in sede provinciale (subito accreditati lo scorso maggio come team meritevole di considerazione nell´ambito della diffusione della pratica sportiva minorile grazie ai nostri tecnici Fidal), in sede comunale (in pochi mesi il Comune ci ha affidato la rappresentanza di Pisa ad Angers in Francia ed Olomouc in Repubblica Ceca), tra gli sponsor (PharmaNutra e Brooks su tutti), tra gli sportivi (sia nuovi podisti da supportare fino ai non più occasionali in procinto di cambiare team o che finalmente sposano un progetto che prima non trovavano in giro). Quindi la nostra partecipazione, con 20 persone all´organizzazione dell´ultima PisaMarathon ci ha dato ulteriore modo di sentirci partecipi di un grande evento per conto del team delle aquile pisane.

Le due cene sociali (a Tirrenia ed alla Clessidra pochi giorni fa) hanno poi rafforzato la conoscenza reciproca in un percorso appena avviato.

Nel mezzo ci sono stati i vostri primi risultati ed esordi con gli occhi che vi brillavano di felicità.
Non è stato poco.

Il 2013 vedrà la raccolta di quanto seminato partendo già da circa 40 associati (´veri´ e non solo tesserati), l´affiliazione alle federazioni FIDAL e FITRI, il rinnovo alla UISP, CIMS-Csain per le ludico motorie alle Tre Province ed un catalogo di prodotti (abbigliamento ed accessoristica) di elevata utilità e visibilità.
Continueremo ad arrancare in città (passiamo al mercoledì dopo 14 arrancate di martedì), ad organizzare ritrovi, stages per migliorare le nostre conoscenze e tante altri momenti ludici.

Saremo sempre più presenti negli organi di stampa, social network, siti internet, agli eventi (anche come supporto organizzativo) ma soprattutto nei campi di gara con le nostre aquile (dal Criterium alle mezze maratone e maratona con almeno due gite durante l´anno).

Daremo ampio spazio ai risultati delle nostre aquile eppoi decideremo tutti insieme se partecipare ai campionati ed a quali.

Tante altre cose ce le teniamo, non le rendiamo pubbliche per non doverle poi rinnegare o far ´saltare´ ma queste offriranno ulteriori salti di qualità per tutti noi.
Nei prossimi giorni anche l´assemblea per ratificare le prime grandi decisioni interne.

Evidenzio l´ottimo lavoro del Segretario Sergio e della Vice-Presidente Elena, degli altri fondatori Paola e Simone e di tutti coloro che dispensano consigli per avviare il volo delle aquile nel modo migliore possibile.

Un ringraziamento anche ai presidenti e dirigenti dei gruppi amici che dopo una prima titubanza hanno capito, o stanno capendo, lo spirito innovativo del nostro progetto che ha una priorità: portare più gente a correre e magari anche a frequentare gli eventi da loro organizzati. Possiamo organzzare i migliori eventi di questo mondo ma se poi non ci sono le persone a correrle a cosa servono? Ci poniamo anche questo obiettivo che non è necessariamento legato al tesseramento al nostro team attraverso le scuole e corsi di avviamento.

La mia prima ´pappardella´ finisce qui, auguro a tutti, soci ed amici, un anno di forti emozioni da condividere tutti insieme, sempre con questo spirito.

Benvenuti a tutti ed un abbraccione,
Andrea


Fonte: La Presidenza