Cortina-Dobbiaco 2015: resoconto prima giornata gita. Le foto

30-05-2015 23:43 -

Resoconto della prima giornata della gita (la seconda dopo quella dello scorso anno) dei Pisa Road Runners alla Cortina-Dobbiaco. L´autobus vede 42 prenotazioni (tre rinunce la sera precedente da parte di Massimo, Daniela ed Alessio) e 5 in auto che ci raggiungeranno a Cortina.
Ritrovo da Pisa ore 5,30 al parcheggio ACI, con tre biciclette al seguito. Quindi il grosso sono i componenti dei Pisa Road Runners con accompagnatori ed amici de le Sbarre, la Verru´a, Due Arni, Spezia Marathon e 1A Mistral triathlon.
Abbiamo fatto la FIPILI fino a Firenze, poi l´autostrada fino a Belluno con due soste: una verso Bologna e l´altra in Veneto. Durante il viaggio la sensazione che la gente scappasse dal fondo quando parlava il Cassi e dalla metà quando parlava la Lecci. In compenso era la lituana a resistere ad entrambi (e così farà il giorno seguente al ritorno ...ma con altre definizioni in slang pisano). Quindi tutto il Cadore fino a Cortina, prendendo la strada che porta al Passo del Falzarego e dopo quasi 5km veniamo depositati, verso le 12.30 ai due alberghi: il Villa Argentina ed il Piccolo Pocol (dove ero io, caratteristico, familiare rispetto al Villa Argentina con camere in mansarda).
Alle 13.30 scendiamo tutti al Villa Argentina per pranzare e qui troviamo la gita della Rossini, per un albergo, a quel punto 100% made in Pisa! Dopo l´antipasto a buffet a suon di verdure, ravioli tipici o tagliatelle ai funghi come primo, gulash o scaloppina come secondo, strudel o gelato come desserts.
Dopo la foto di rito, mentre Claudio e Paola andavano a scalare per i Passi dolomitici, eccoci noi farci portare prima a Cortina dove lasciamo gli accompagnatori, eppoi a Dobbiaco dove andiamo all´Expo lungo i 30 km del percorso del giorno seguente facendo, io, da Cicerone indicando l´area della Val di Landro e le Tre Cime di Lavaredo. Al Villaggio restiamo poco più di un´ora ma per cambiare alcuni nominativi è stato un vero e proprio dramma personale ... Comunque ce l´abbiamo fatta!
Alle 18.45 siamo nuovamente a Cortina. Il tempo per una passeggiata in centro ed una capatina alla Cooperativa per poi tornare su per la cena,
Stavolta a base di fusilli al pomodoro e stinco di maiale con patate e spinaci (leggerissimo per l´atletone come me). Quindi Creme Caramel e caffeino con quelli della Rossini prima di tornare a nanna, al Pocol, sotto la pioggia e con le chiocciolone enormi che sbucavano da tutte le parti.


Fonte: Andrea Maggini